Gli operatori TEV®, hanno un buon palming (facolta di percepire le energie sottili con le mani) ma esiste un dispositivo medico in grado di poter rilevare, all’istante, gli adattamenti del nostro sistema nervoso agli stimoli endogeni od esogeni, si chiama PPG stress flow, è prodotta dalla Biotekna e, messa alla prova, ha individuato immediatamente quali fossero i sistemi ed i target esposti all’azione della nostra Mini CPU.
La PPG permette di inquadrare alcuni sistemi (circolatorio e nervoso ad esempio) attraverso un’analisi non invasiva. Ad esempio si può valutare lo stato di circolazione periferica di un individuo (viene usata per stimare una presenza del morbo di Raynaud), il grado di stress dell’organismo individuando un’eventuale prevalenza del sistema simpatico o parasimpatico. Il sistema nervoso simpatico è coinvolto nel meccanismo di reazione lottafuga, nelle situazioni di stress, determina l’attività di molti organi antitetica al sistema parasimpatico. E’ responsabile dell’aumento dei battiti cardiaci e della pressione arteriosa, della dilatazione dei bronchi, della midriasi (dilatazione pupillare) della sudorazione, eccetera. Usa l’adrenalina, la noradrenalina, la corticotropina e diversi corticosteroidi per stimolare le attività degli organi.
Il Sistema nervoso parasimpatico concorre al riposo, al relax, all’assimilazione, alla digestione favorendo i processi anabolici. E’ responsabile del rallentamento dei battiti cardiaci e della respirazione, dell’aumento del tono bronchiale, della dilatazione dei vasi sanguigni, dell’abbassamento della pressione, del rilassamento muscolare, del riscaldamento delle mani, piedi e dei genitali. Usa l’acetilcolina come mediatore chimico, è antitetico al sistema simpatico. Il bilanciamento del sistema simpatico e parasimpatico è importantissimo in quanto fautore di salute, infatti, il nostro organismo mantiene il suo stato di benessere attraverso una stabilità interna che rimane nel tempo, anche al variare delle condizioni esterne, grazie ad un processo di autoregolazione. Quando il bilanciamento viene a mancare, incorriamo in una simpaticotonia o vagotonia. Come possiamo rilevare uno squilibrio del sistema nervoso ? Noi tevvari lo facciamo con l’analisi energetica del corpo bioplasmico, i nostri medici tevvari lo hanno fatto con la PPG. La PPG esegue una fotopletismografia cioè una rilevazione dei cambiamenti volumetrici del sangue nell’ estremità, della sudorazione, dell’attività del sistema nervoso attraverso l’analisi dei battiti cardiaci determinando l’esistenza o meno di una prevalenza del sistema simpatico o parasimpatico.
Per effettuare una fotopletismografia si mette nelle dita delle mani, o dei piedi, un rilevatore che dispone di una fotocellula e una sorgente luminosa da cui partono dei raggi infrarossi.
La sorgente luminosa invia un fascio di raggi infrarossi nell’area da esaminare mentre la fotocellula valuta la distribuzione delle radiazioni indicandoci una buona o cattiva circolazione. L’altro parametro preso in considerazione dallo strumento è l’attività del cuore che, anche in ottime condizioni di salute, non è mai regolare.
Sorpresi?
L’attività cardiaca (frequenza e battiti) è soggetta agli stimoli a cui siamo continuamente sottoposti e risponde agli impulsi alterando l’andamento del battito.
L’ “irregolarità” del battito è un tentativo di adattamento del sistema teso a cercare un equilibrio, dinamico e prolungato nel tempo, nonostante le plurime sollecitazioni che provengono dal mondo esterno.
Guardate quante informazioni possiamo estrapolare dall’analisi del ritmo cardiaco, non in ultimo l’attività del sistema nervoso!
Heart Rate Variability (HRV) è l’analisi della variabilità della frequenza cardiaca. Lo studio di questa ci permette di dedurre dati importanti. Ognuno di noi infatti ha una mutabilità della frequenza cardiaca, non patologica, determinata da elementi come la cadenza degli atti respiratori, lo stato emotivo, la tensione, la paura o il rilassamento, eccetera.
Mean Hearth Rate : calcolo dei battiti cardiaci al minuto (valori normali 46,9 -84,8 bpm*)
Tacogramma: è l’intervallo di tempo esistente tra un battito e un altro là dove esite un HR (Heart Race) normale (N).Viene espresso in millisecondi (ms) ed attraverso l’elaborazione di questi dati si estrarranno le frequenze che compongono il tacogramma. Da queste si potrà stimare il grado di bilanciamento del sistema nervoso, ad esempio, il guppo di frequenze tra 0.01 e 0.04 VLF (Very Low Frequency)sono generate -in gran parte- dal Sistema Nervoso Simpatico e dalle preoccupazioni e dai pensieri ossessivi.
LF (Low Frequency) comprende le frequenze fra 0.04 e 0.15 Hz sono generate esclusivamente dall’ attivita’ del Sistema Nervoso Simpatico.
HF (High Frequency) frequenze fra 0.15 e 0.4 Hz invece sono prodotte dall’attivita’ del Sistema Nervoso Parasimpatico.Questo range di frequenze è fortemente influenzato dal ritmo e dalla profondita’ della respirazione. Insomma, un sensore al dito ascolta il tuo battito, lo analizza e ti dice se sei stressato o no.
Gli Operatori TEV sanno che lo stress è valutabile da un eccesso di onde beta e, al palming, percepiamo un’iperattivazione delle ghiandole surrenali (chakra del Ming-Men) che scombina l’asse ipofisi/ipotalamo. Sappiamo anche che i chakra: Fronte, Corona anteriore e Corona Centrale sono antitetici al Ming-Men e che, attivando questi, riduciamo l’attività dell’ajna, del chakra che coordina le surrenali stimolando al contempo il rilassamento profondo e gli stati alfa, theta, delta. La Mini CPU, tra il corredo delle sue Memorie Energetiche possiede le onde Beta, Alfa, Theta, Delta testate dalla PPG.
Due medici di Catania il Dr. Alfredo Sestu e il Dr. Alfio Impellizzeri hanno sottoposto all’azione della Mini CPU 5 volontari sani con le memorie energetiche: onde beta, alfa, theta e delta analizzando gli effetti con la PPG. Ecco cosa è stato rilevato.
“Durante il trattamento con la memoria energetica onde beta, si è avuto in tutti i volontari sani un aumento del tono della componente ortosimpatica del sistema nervoso autonomo con un’accentuazione marcata dello stato di attenzione, mentre nei soggetti già in ipertono simpatico, si è riscontrata la comparsa di agitazione, tachicardia, tensione muscolare ecc.. Il trattamento dei volontari con la memoria energetica onde alfa, ha evidenziato in ogni caso una tendenza dell’ ANS (sistema nervoso autonomo ) verso il bilanciamento orto-parasimpatico. Il trattamento dei volontari sani con le memorie energetiche onde theta e delta, ha evidenziato la tendenza dell’ ANS verso un aumento del tono parasimpatico con conseguente indebolimento dello stato di allerta, rallentamento del ritmo cardiaco, lieve riduzione pressoria ecc….”